L’allenamento della forza muscolare

Differenti allenamenti per migliorare il tuo fisico, scopri come.

In fisica viene definita forza qualsiasi azione che alteri lo stato di moto. La forza viene dunque indicata come un vettore dotato di intensità, direzione e verso.

La forza è uguale alla massa del corpo, moltiplicato per l’accelerazione che lo stesso subsice.

F = m*a

(F= forza, m= massa, a= accelerazione)

L’unità di misura della forza secondo il sistema internazionale è il N (Newton) che rappresenta la forza valida a trasmettere ad un corpo di 1 Kg di massa un’accelerazione di 1m/sec2.

Discorso differente quando si parla di lavoro muscolare, dove non esiste una vera e propria definizione di forza, ma gli esperti delle scienze motorie la definiscono in maniera differente:

“La forza muscolare è la capacità dell’uomo che permette di vincere una resistenza o di opporvisi con un impegno tensivo della muscolatura”

(R. Manno)

“La forza muscolare si può definire come la capacità che i componenti intimi della materia muscolare hanno di contrarsi, in pratica di accorciarsi”

(C. Vittori)

“La forza è la capacità dell’uomo di vincere o di opporsi ad una resistenza esterna mediante impegno muscolare”

(V. Zaciorsky)

“La forza è definita come la capacità del muscolo scheletrico di produrre tensione nelle varie manifestazioni”

(V.J. Verchosanskij)

“Per forza muscolare si intende la capacità di un gruppo muscolare di esercitare la massima forza contrattile contro una resistenza”

(V. Heyward)

“La forza è la capacità dei muscoli di sviluppare tensione per vincere od opporsi a resistenze esterne”

(Harre)

“La forza muscolare può essere definita come la forza o tensione che un muscolo, o più propriamente un gruppo muscolare, può esercitare contro una resistenza nel corso di uno sforzo”

(E.L. Fox, R.W. Bower, M.L. Foss)

“La forza muscolare è la capacità motoria dell’uomo che permette di vincere una resistenza o di opporvisi con un impegno tensivo del o dei gruppi muscolari”

(T. Bompa)

Concetto di contrazione muscolare

In maniera semplicistica, si può affermare che tutte le volte che il muscolo viene messo in tensione sviluppa forza. Questa tensione muscolare, in base all’entità della resistenza che ad essa si oppone, potrà realizzarsi in differenti modalità:

Espressioni di forza: massima, esplosiva.

I parametri che interessano le differenti espressioni di forza, sono il carico da spostare e la velocità con cui il carico viene spostato. Questo rapporto è strettamente correlato ed inversamente proporzionale.

In base a questi due paramentri, la forza potrà esprimersi in differenti maniere, infatti avremo:

FORZA MASSIMA

Definita come la capacità del sistema neuromuscolare di sviluppare la più alta tensione possibile, per vincere una resistenza elevata, senza limitazione di tempo.

FORZA ESPLOSIVA

Capacità del sistema neuromuscolare di esprimere elevati livelli di forza nel minor tempo possibile. Coincide con la massima potenza muscolare.

RESISTENZA ALLA VELOCITÀ

Capacità di esprimere elevati livelli di forza esplosiva nel lungo tempo.

RESISTENZA MUSCOLARE

Capacità del muscolo di produrre bassi livelli di forza prolungati nel lungo tempo.

Sistema neuromuscolare

Il sistema neuromuscolare è composto dall’interazione reciproca tra il sistema nervoso e quello muscolare.

Perché il muscolo possa contrarsi, sarà necessario che venga eccitato da uno stimolo che iniziando del cervello tramite il midollo spinale possa giungere sulle fibre muscolari al fine di farle contrarre.

Dopo che lo stimolo nervoso avrà raggiunto la cellula muscolare, i filamenti di actina e miosina scorreranno gli uni sugli altri causando la contrazione muscolare.

La macrostruttura del muscolo scheletrico, è rappresentata da:

Distinguiamo due differenti tipi di fibre muscolari:

Quando le percentuali di carico superano l’80% dell’1-RM, verranno interessate congiuntamente sia le fibre di tipo I che di tipo II.

Bassi carichi di lavoro invece recluteranno solo le fibre di tipo I, mentre carichi di media intensità quelle di tipo II.

Metodi di allenamento per lo sviluppo della forza

Vediamo di seguito alcuni esempi di metodi utilizzati ed utilizzabili per incrementare la forza.

1° METODO: sistema dei carichi alternati

In questo metodo verrà utilizzata un intensità di lavoro che varierà nelle varie serie, andando da medio-alta fino a massimale.

Esempio 1

SERIERIPETIZIONI% DI CARICORECUPERO
14 ripetizioni70% 1-RM2-3 minuti
23 ripetizioni80% 1-RM2-3 minuti
32 ripetizioni90% 1-RM2-3 minuti
44 ripetizioni70% 1-RM2-3 minuti
53 ripetizioni80% 1-RM2-3 minuti
62 ripetizioni90% 1-RM2-3 minuti

 

Esempio 2

SERIERIPETIZIONI% DI CARICORECUPERO
14 ripetizioni70% 1-RM2-3 minuti
23 ripetizioni80% 1-RM2-3 minuti
32 ripetizioni90% 1-RM2-3 minuti
42 ripetizioni90% 1-RM2-3 minuti
53 ripetizioni80% 1-RM2-3 minuti
64 ripetizioni70% 1-RM2-3 minuti

 

Esempio 3

SERIERIPETIZIONI% DI CARICORECUPERO
14 ripetizioni70% 1-RM2-3 minuti
23 ripetizioni80% 1-RM2-3 minuti
32 ripetizioni90% 1-RM2-3 minuti
44 ripetizioni80% 1-RM2-3 minuti
53 ripetizioni85% 1-RM2-3 minuti
62 ripetizioni90% 1-RM2-3 minuti

 

2° METODO: sistema degli sforzi ripetuti

In questo metodo verrà utilizzata un intensità di lavoro costante nelle serie, andando da medio-alta fino a massimale.

Esempio 1

NUMERO DI SERIERIPETIZIONI% DI CARICORECUPERO
65 ripetizioni85% 1-RM2-3 minuti

 

Esempio 2

NUMERO DI SERIERIPETIZIONI% DI CARICORECUPERO
62 ripetizioni90% 1-RM2-3 minuti

 

Esempio 3

NUMERO DI SERIERIPETIZIONI% DI CARICORECUPERO
58 ripetizioni75% 1-RM2-3 minuti

 

3° METODO: sistema degli sforzi massimi

In questo metodo verrà utilizzata un intensità di lavoro massimale.

Esempio 1

SERIERIPETIZIONI% DI CARICORECUPERO
12 ripetizioni90% 1-RM3-5 minuti
21 ripetizioni95% 1-RM3-5 minuti
31 ripetizioni100% 1-RM3-5 minuti
41 ripetizioni100% 1-RM3-5 minuti
52 ripetizioni90% 1-RM3-5 minuti

 

Esempio 2

SERIERIPETIZIONI% DI CARICORECUPERO
12 ripetizioni90% 1-RM3-5 minuti
22 ripetizioni90% 1-RM3-5 minuti
31 ripetizioni95% 1-RM3-5 minuti
41 ripetizioni95% 1-RM3-5 minuti
51 ripetizioni100% 1-RM3-5 minuti
61 ripetizioni100% 1-RM3-5 minuti

 

Esempio 3

SERIERIPETIZIONI% DI CARICORECUPERO
11 ripetizioni95% 1-RM3-5 minuti
21 ripetizioni95% 1-RM3-5 minuti
31 ripetizioni95% 1-RM3-5 minuti
41 ripetizioni95% 1-RM3-5 minuti
51 ripetizioni95% 1-RM3-5 minuti

4° METODO: sistema piramidale a base stretta

In questo metodo verrà utilizzata un intensità di lavoro che varierà nelle varie serie, iniziando da massimale e giungendo in medio-alta.

Esempio

 

SERIERIPETIZIONI% DI CARICORECUPERO
11 ripetizioni95% 1-RM2-3 minuti
22 ripetizioni90% 1-RM2-3 minuti
33 ripetizioni85% 1-RM2-3 minuti
44 ripetizioni80% 1-RM2-3 minuti
55 ripetizioni75% 1-RM2-3 minuti

 

5° METODO: sistema piramidale a base larga

In questo metodo verrà utilizzata un intensità di lavoro che varierà nelle varie serie, iniziando da medio-alta e giungendo a massimale.

Esempio

SERIERIPETIZIONI% DI CARICORECUPERO
14 ripetizioni80% 1-RM2-3 minuti
25 ripetizioni75% 1-RM2-3 minuti
36 ripetizioni70% 1-RM2-3 minuti
47 ripetizioni65% 1-RM2-3 minuti
58 ripetizioni60% 1-RM2-3 minuti

 

6° METODO: sistema piramidale doppia

In questo metodo verrà utilizzata un intensità di lavoro che varierà nelle varie serie, iniziando da medio-alta, per poi passare a massimale e ritornare a medio-alta.

Esempio

SERIERIPETIZIONI% DI CARICORECUPERO
14 ripetizioni80% 1-RM2-3 minuti
23 ripetizioni85% 1-RM2-3 minuti
32 ripetizioni90% 1-RM2-3 minuti
41 ripetizioni95% 1-RM2-3 minuti
52 ripetizioni90% 1-RM2-3 minuti
63 ripetizioni85% 1-RM2-3 minuti
74 ripetizioni80% 1-RM2-3 minuti

 

7° METODO: sistema delle serie negative

In questo metodo verrà utilizzata un intensità di lavoro che sarà sovra-massimale, quindi verrà opposta resistenza nella fase eccentrica del movimento, ricercando la massima tensione muscolare.

Esempio

SERIERIPETIZIONI% DI CARICORECUPERO
1Massimali120% 1-RM3-5 minuti
2Massimali120% 1-RM3-5 minuti
3Massimali120% 1-RM3-5 minuti
4Massimali120% 1-RM3-5 minuti

 

8° METODO: contrasto tra la serie

In questo metodo verrà utilizzata un intensità di lavoro che andrà da bassa a medio alta, in forma alternata tra le serie

Esempio

SERIERIPETIZIONI% DI CARICORECUPERO
112 ripetizioni70% 1-RM2-3 minuti
22 ripetizioni95% 1-RM2-3 minuti
312 ripetizioni70% 1-RM2-3 minuti

 

Conclusioni

La forza muscolare è una capacità condizionale fondamentale in tutte le attività sportive.

Il suo incremento potrà avvenire solo attraverso una corretta programmazione del lavoro che causerà nel tempo un adattamento che coinvolgerà indistintamente il sistema nervoso centrale con quello muscolare.

Perché la forza possa migliorare, sarà necessario che le esercitazioni proposte posseggano determinati parametri rappresentati principalmente dall’intensità del carico da spostare che causerà un adattamento del sistema neuromuscolare.

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